Salmonella: la contaminazione batterica più diffusa negli alimenti
La pubblicazione della relazione annuale sul sistema di allerta rapido degli alimenti e dei mangimi in Europa (RASFF), analizzata da Coldiretti, mette in evidenza come la Salmonella sia la contaminazione microbiologica più diffusa negli alimenti.
I 455 casi di Salmonella nell’anno 2016 interessano una grande varietà di prodotti: 126 pollame, 68 frutta e verdura, 42 altre carni, 20 erbe e spezie, 14 uova, 20 prodotti ittici, 6 latte e derivati, 113 mangimi animali. Questa contaminazione coinvolge l’intero comparto alimentare e porta dei reali rischi per la salute dei consumatori.
Questo batterio è una delle principali cause delle intossicazioni alimentari, in grado di sopravvivere anche per anni in cibi disidratati.Tuttavia le recenti tecniche di identificazioni genetica, come il DNA barcoding, permettono di identificare rapidamente e con costi contenuti questa e molte altre specie patogene presenti negli alimenti, garantendo il controllo di qualità dell’intera filiera e la sicurezza dei consumatori.
FEM2-Ambiente si occupa di questi servizi alle aziende da molti anni, grazie a tecnologie all’avanguardia è in grado di effettuare analisi affidabili anche su molti lotti di prodotto.